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Giustizia 2.0

Giustizia 2.0

Domenico Augliera 17/12/2019

La corruzione ha devastato la società e i valori morali dei cittadini.

La fiducia nelle istituzioni è ai minimi storici, a causa di gravi lacune nel sistema giudiziario. La spazzacorrotti è una legge pilota del MoVimento 5 Stelle nella quale sono state inserite alcune importanti riforme:

  • L’aumento delle pene per i reati di corruzione, con il minimo che passa da uno a 3 anni e il massimo che passa da 6 ad 8 anni di reclusione;
  • Il divieto per i condannati per reati di corruzione di fare affari a qualsiasi titolo con la pubblica amministrazione (è il famoso “daspo” contro i corrotti). Il “daspo” dura da un minimo di 5 anni fino all’interdizione a vita;
  • La prescrizione (non solo per i reati di corruzione) non si applicherà più dopo la sentenza di primo grado, che sia di condanna o di prescrizione (a partire dal 2020).
  • La possibilità di utilizzare agenti sotto copertura anche per i reati di corruzione;
  • Per i reati di corruzione la confisca dei beni rimane anche in caso di amnistia o prescrizione se si è già arrivati a una condanna almeno di primo grado;
  • Il reato di millantato credito viene assorbito da quello di traffico di influenze (chi assicura di poter influenzare un pubblico ufficiale viene punito ugualmente sia che lo abbia influenzato veramente, sia nel caso stesse mentendo).
  • Viene eliminata la possibilità di restare anonimi per chi fa donazioni a partiti, fondazioni o altri organismi politici.

Ma non è ancora abbastanza: c'è bisogno di maggiori garanzie sia per i cittadini, alcuni dei quali sono vere e proprie vittime di abusi giudiziari, sia per gli investitori italiani ed esteri che oggi temono vessazioni di ogni sorta e quindi preferiscono altri luoghi dove avviare le loro attività.